Ubuntu in una pendrive

Sarebbe un’idea grandiosa: avere una pendrive dove dentro ci sia Ubuntu e un software di virtualizzazione, ad esempio Qemu. La porteremmo in giro, insieme e sarà utilizzabile ovunque. Ed è realtà. L’idea è del sito pendrivelinux.com e tutto quello che ci occorre è:

   1. scaricare l’immagine zippata di Ubuntu a questo indirizzo qui;
   2. scompattare l’archivio in una directory nella nostra pendrive;
  3. al momento di voler utilizzare la distribuzione, lanciare il file ubuntu.bat il quale richiamerà Qemu; scegliamo la prima opzione in fase di boot e avremo ubuntu in a persistent mode.

La distribuzione scompattata al passo 1 non è altro che il cd di installazione, ragion per cui ci servirebbe una chiavina da almeno 1Gb (la distro occuperebbe poco più di 660 Mb). Nel caso volessimo conservare nella chiavina ulteriori e personali file, il consiglio è quello di usare una pendrive da almeno 2Gb. Addio disco fisso e Ubuntu ovunque.

pendrivelinux.com

 

Questa voce รจ stata pubblicata in General. Contrassegna il permalink.